
Soft skills strategiche per l’economia della conoscenza, la Camera di Commercio di Padova partecipa al progetto europeo x-Inno Radar
In un contesto segnato dalla rivoluzione impressa dall’AI il pensiero critico è oggi la soft skill che, nei contesti aziendali, necessita di un maggiore sviluppo – individuata come prioritaria da chi si occupa di formazione aziendale – seguita da comunicazione, pensiero strategico, problem solving ed empatia: è quanto emerge da una survey realizzata nell’ambito del progetto x-Inno Radar, finanziato dal Fondo Europeo di sviluppo regionale (FESR) 2021-2027 nell’ambito del Programma di cooperazione Transnazionale Interreg Central Europe: un’iniziativa che vede come capofila il Leibniz Institute for Regional Geography e che coinvolge la Camera di Commercio di Padova come partner.
L’indagine ha visto la partecipazione di 175 “addetti ai lavori” – consulenti aziendali, rappresentanti della PA, responsabili HR, docenti…- degli otto paesi europei partner – Italia, Austria, Slovenia, Repubblica Ceca, Belgio, Slovacchia, Polonia, Germania. Interpellati sulle competenze valutate come già fortemente presenti, gli operatori hanno indicato al primo posto la comunicazione, seguita dal problem solving, mentre per quanto riguarda gli elementi di criticità, la maggior parte dei rispondenti ha indicato fra le competenze in cui si registra carenza, il pensiero improntato all’approccio del design thinking, la capacità di assumere rischi, il pensiero critico e le competenze interculturali. Il 73% degli intervistati dichiara di osservare un aumento della domanda di sviluppo delle competenze trasversali, significativi anche i risultati relativi al quesito che ha indagato le sfide relative al contesto territoriale ritenute più importanti, con il nodo demografico che figura al primo posto seguito dall’esodo all’estero della forza lavoro e dalla digitalizzazione.
Fra le indicazioni di miglioramento, lo sviluppo di programmi mirati che affrontino il pensiero critico, il pensiero strategico e le competenze comunicative, la creazione di reti tra scuole, aziende e terzo settore per lo sviluppo delle competenze trasversali, la creazione di opportunità di apprendimento esperienziali e basate su progetti, l’attivazione di strumenti per misurare i risultati dei progetti volti allo sviluppo delle competenze trasversali.
I risultati dell’indagine saranno alla base dell’attivazione di alcune azioni pilota dedicate allo sviluppo di specifiche soft skills per poi arrivare alla redazione di un documento congiunto, elaborato con il contributo dei diversi partner, che proponga delle raccomandazioni a livello transnazionale.
«ll progetto x-Inno Radar – spiega Antonio Santocono, Presidente della Camera di Commercio di Padova – si fonda sulla consapevolezza che il passaggio che stiamo vivendo, dall’economia industriale all’economia della conoscenza, è segnato da una forte trasformazione economica e sociale che richiede una maggiore capacità di adattamento. Puntare sull’innovazione tecnologica è necessario ma non sufficiente, per affrontare la sfida del cambiamento è fondamentale la capacità di investire anche nello sviluppo di competenze trasversali che consentano alle aziende, agli istituti di ricerca, alle amministrazioni di agire in modo più creativo e collaborativo».