Lavoro per la generazione Z: Radar Academy premia 41 aziende italiane

È giunto alla seconda edizione il premio ‘Company for generation Z’, istituito dalla business school Radar Academy, per dare risalto alle aziende che stanno investendo attraverso politiche e pratiche a favore dei giovani della generazione Z. Nell’edizione 2023, lo scorso 24 novembre sono state premiate a Milano le prime 41 aziende che si sono distinte per aver realizzato piani concreti di valorizzazione dei giovani in dieci ambiti: il numero di assunzioni di giovani nati dopo il 1995, numero di stage attivati, percorsi e prospettive di carriera, welfare aziendale e benessere della persona, smart working e lavoro ibrido, percorsi di formazione, politiche di talent retaining, progetti con scuole, università e business school, diversità e inclusione, responsabilità sociale e sostenibilità.

Le aziende premiate sono Unicredit, Coca Cola HBC, Lidl, Luisa Via Roma, Ntt Data, Lavorint, ABL Consultancy, Manpower Group, Leroy Merlin, Sidea Group, Borgo Egnazia, Danone, Primo Group, Rai Pubblicità, Netcom, Free Mind Foundry, One day, I Genous, ADHR, LHH, Laminazione Sottile, Acqua Minerale San Benedetto, Brain Computing, Moleskine, Oracle, Ferrero, Enel, AFV Beltrame Group, GMM Farma, P&G, Whirlpool, Per Formare, Formamentis, Tecno, Bosh Italia, Culligan, Zextras.

I giovani della Generazione Z in Italia sono più di 8 milioni, parliamo dei giovani nati tra il 1995 e il 2010 e che oggi hanno dai 13 ai 28 anni. Si tratta del la generazione digitale che non ha mai conosciuto un mondo senza le nuove tecnologie, internet, i social, gli smart phone, i device di ultima generazione, l’intelligenza artificiale. La generazione Z è la frontiera del nuovo mondo del lavoro e i ragazzi sono i principali interpreti del futuro. La sfida del futuro del lavoro passa inevitabilmente, quindi, dall’investimento nelle nuove generazioni.

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